E così arriva anche la seconda vittoria in trasferta della stagione. E' inutile negarlo, il campo del Chievo ci è, per tradizione, favorevole. Ma è anche un campo insidioso, anzi, direi proprio pericoloso. Il fondo del Bentegodi non è degno neanche del campionato amatori.

L'importanza della vittoria di ieri è duplice, infatti oltre al senso di continuità dato ai risultati è da rimarcare il raggiungimento della soglia psicologica dei 40 punti, soglia da molti indicata come linea di demarcazione della zona retrocessione. Era l'obbiettivo cercato ed indicato fino a 3 o 4 partite indietro. oggi l'asticella sembra sia stata spostata leggermente più in alto. Puntiamo spediti al raggiungimento e, possibilmente, al superamento dei nostri "cari" gobbi. Mancano due punti a questo piccolo ma significante traguardo.

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Devo ammetterlo ogni tanto faccio estrema fatica a comprendere i ragionamenti lasciati da certe persone su forum e blog. Ieri, in maniera totalmente inaspettata, è uscita la notizia che la Fiorentina stesse trattando Di Natale. Addirittura ho anche letto che alcuni sostenevano che l’annullamento della conferenza stampa di Gilardino era dovuta all’annuncio di questo acquisto.

E giù i forum iniziano a “scoppiare” di paroloni tipo “gran colpo”, “ecco il botto”, “corvinata” ecc ecc. Poi, in maniera ancora più improvvisa, Sky annuncia che Di Natale era in procinto di passare alla gobbentus. Apriti cielo !!! Ecco che le stesse discussioni di osanna di pochi istanti prima si trasformano nelle peggiori offese e in discorsi talmente retorici da far accapponare la pelle anche ad Aristotele. Ma non finisce qui. In chiusura di giornata c’è la presentazione ufficiale dell’Udinese, ovviamente a Di Natale, che è presente, viene chiesto di questa situazione ed il giocatore dichiara di voler terminare la propria carriera ad Udine. A questo punto mi sarei aspettato che certi discorsi ed espressioni sparissero per far posto a ragionamenti, neanche tanto complessi, meno passionali e più cerebrali. Invece niente, si continua con le invettive ai “ciabattini” e alla “panza” di Corvino.

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Per fortuna che sono un “blogger” solo per passione ! Dove sta la fortuna ? Semplice: posso scrivere quando mi pare e quello che mi pare (sempre nel rispetto delle persone).
Volutamente ieri non ho scritto niente, sapevo che sarebbero stati solo discorsi campati in aria, ipotesi e tesi dettate solo dall’emotività ipersollecitata. Il classico giornalista non si può permettere di aspettare la notizia, deve riempire pagine di giornale, servizi televisivi, pagine web e così vengono partoriti pezzi che si basano sul nulla più assoluto. Sono fortunato io.

Ieri pomeriggio è giunta la nota firmata da Diego Della Valle, poi quella di Prandelli ed in serata anche l’intervento dello stesso imprenditore marchigiano a Ballarò. Da qui in poi si può discutere su qualcosa: il nulla è stato cancellato da concetti concreti, non chiari totalmente per la verità, ma per lo meno con parole reali ed autenticate.

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G-O-D-I-A-M-O !!!!

Si godiamo di questa magnifica stagione della Fiorentina con un meritato primo posto nel girone di qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Magnifici tutti i giocatori, magnifico Prandelli e la società tutta.

Per celebrare l’obbiettivo lascio la parola agli umori del popolo viola e degli italiani in genere …

Sottoscrivo, anche se il Liverpool è in un momento particolare, non credo che sia semplice andare in casa loro a giocarsela a viso aperto senza nessun timore reverenziale. Prosegue...

Grandi, grandi … Immensi !!! Ieri sera i nostri ragazzi ci hanno regalato un’immensa soddisfazione agguantando la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League con un turno di anticipo e piazzandosi momentaneamente al primo posto del girone.

Parlare dei singoli mi pare inutile: tutti hanno svolto il proprio compito nel migliore dei modi e di sicuro la cosa fondamentale di questa squadra è il collettivo. Per onorare però il mio amico Superfabia voglio solo dire che Montolivo è stato superlativo !!!

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Come consuetudine ormai assodata mi permetto di commentare la partita quando ormai tutti gli altri lo hanno fatto fra domenica e lunedì. Questo perchè la mia “Piccola Voce” forse riesce ad uscire dal mucchio selvaggio e forse perchè così facendo non rischio di parlare solo sull’onda dei sentimenti e delle emozioni della gara della Fiorentina.

“Preambolato” questo veniamo  al calcio giocato e a quello che la gara di Udine ci ha lasciato. Dimorti infortuni di sicuro, ma anche tre preziosissimi punti che ci permettono di attestarci in quarta posizione agganciando una ormai in declino Sampdoria.

Di sicuro non è stata una gara semplice, come non lo sono mai state le gare ad Udine (ne abbiamo buscate diverse volte negli ultimi anni), però senza frenesia e cercando di giocare al calcio siamo alla fine riusciti ad espugnare il Friuli. Poteva anche finire diametralmente in maniera opposta, poteva vincere anche l’Udinese, anche loro non hanno certo demeritato. Un episodio è stato determinante, la punizione di Vargas, ma ciò non toglie che se gli episodi non te li cerchi, non li costruisci, non ne vai a cogliere la sostanza, difficilmente questi porteranno benefici.

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Un post veloce-veloce da leccarsi i baffi … solo per celebrare, dopo un breve periodo di astinenza, il ritorno alla vittoria. Devo dire che ho temuto il peggio quando è stato espulso Dainelli, ma poi la forza di volontà, la determinazione e la maggiore qualità hanno avuto la meglio e così la Fiorentina si porta a casa tre punti ed il morale a mille in vista della sfida di Champions League.

Da segnalare sicuramente le prestazioni di Marchionni, Vargas, De Silvestri, ma anche della coppia di centrali Zanetti-Montolivo.

Per concludere un piccolo accenno al deprecabile gesto fatto da Mascara nei confronti della Curva Viola dopo aver segnato il gol del momentaneo pareggio. Quei gesti andrebbero evitati per non generare tensione, esultare dopo una rete è più che legittimo, sfottere la tifoseria avversaria molto meno. E poi, vedendo com’è andata la gara, la figura di mer… di Mascara è doppia ed infatti a fine gara, con le telecamere che hanno indugiato allungo su di lui, era evidente il suo imbarazzo e probabilmente si sarà anche reso conto di essersi messo in ridicolo. Bye Bye Mascara.

Ho il timore di abituarmi a veder giocare bene la Fiorentina, ho timore di abituarmi ai risultati positivi. Anche sabato a Torino (che era e resterà Granata !!!) abbiamo dimostrato di non soffrire più di nessun timore ad affrontare quelle partite decisive. Vorrei ringraziare pubblicamente tutti i ragazzi della rosa per le ottime prestazioni che fino ad oggi ci hanno offerto !!

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Ieri sera in campo ovviamente non possono essere andati gli stessi giocatori di Roma: impossibile !! Eppure sembra proprio che nell’arco di due giorni la Fiorentina si sia letteralmente trasformata in un bel cigno da quello che era un brutto anatroccolo impaurito.

Non è stata perfetta, ha giocato però molto bene, con ritmo, con intensità, con il giusto spirito per portare a casa un risultato positivo, e non era semplice, la Samp fino a ieri era forse la squadra più brillante del campionato. Tutti bravi, come dicevo, ma su tutti metterei Frey, Vargas, Jovetic e Marchionni. Era anche la partita di Pazzini, ma evidentemente l’aria di Firenze lo disturba e ieri ha steccato la gara, o meglio, non è mai stato della gara. Buona la prova del centrocampo dove Donadel dimostra ancora una volta di essere decisamente importante per gli equilibri: un po’ meno qualità ma molta più sostanza. Il Gila si mangia un gol clamoroso nel primo tempo, riscattandosi poi nel secondo tempo facendosi trovare puntuale all’incornata sullo splendido, e ormai consueto, traversone di Vargas. Buona anche la gara dei difensori, su tutti ovviamente il nostro porterione Frey, decisivo per lo meno in due interventi, il primo dei quali dopo soltanto due minuti sull’unica invenzione di Cassano, anche lui in ombra ieri sera.

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