by francesco
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14
lug
2009
Ritorno sull’argomento, forse per l’ultima volta oggi, anche se non è detto. Per oggi era stato indetto uno sciopero dei “blogger” per protestare contro il “Decreto Alfano” sulle intercettazioni e che, per una strana e poco comprensibile assonanza, incorpora un articolo che di fatto rappresenta una “spada di Damocle” pendente sulle teste dei blogganti equiparandone i doveri ai poco colleghi giornalisti per quello che concerne l’obbligo di rettifica.
L’argomento è stato fatto proprio da diversi giornalisti professionisti i quali hanno appunto pensato di organizzare questa astensione dall’attività odierna. Però i “blogger per passione” a questa cosa non ci stanno e in maniera del tutto autonoma decidono per oggi, invece che tacere, di martellare la blogosfera e, non ce ne vogliano i lettori, così facendo sensibilizzare l’opinione pubblica.
A questo punto passo la sfera palla al blog creato appositamente per l’occasione e nel quale è possibile approfondire l’argomento leggendo i tanti punti di vista espressi. Buona lettura.
by francesco
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14
lug
2009
L’argomento è di spaccatura, ed è strumentalizzato dal giornalismo professionale. Vi ricordo che molti blogger, in dissenso con le iniziative promosse da giornalisti (e che quindi poco hanno da spartire con me e con i miei “colleghi”) non aderiscono all’astensione dal postare nella giornata odierna. Anzi, si vuole ottenere lo scopo inverso: parlarne a ripetizione e in continuazione.
Vi invito a leggere questo post di GigiCogo nel quale si parla appunto della situazione che si è andata creando.
by francesco
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14
lug
2009
Troppo spesso “la rete” e le sue dinamiche sono trattate in leggi e decreti in maniera superficiale e, purtroppo, incompetente. Questa volta è Alfano a voler mettere regole senza senso ai blog. Per approfondire l’argomento vi mando ad un post dove troverete diversi link: Sciopero Blog.
by francesco
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23
set
2008
Il Progetto Viola proposto dalla famiglia Della Valle affonderà e lo farà per colpa della politica (o di una parte di essa) alla quale gli stessi imprenditori si erano rivolti per avere risposte celeri e decise. Al contrario, dopo l'entusiasmo immediato, sono già spuntati i politicanti, gli "affossatori del tutto", si quelli sempre contro ....
Tralasciando le facili battute su Gozzini e le sue esternazioni (immaginate, è assessore alla CUUUULtura e lo ha dimostrato appieno .... ;), vorrei fare un appunto al, credo, segretario provinciale dei Verdi che ho sentito parlare per radio ieri sera. Parto da un presupposto, avere rispetto dell'ambiente non significa essere verde, come è pure vero il contrario, essere verde non significa necessariamente avere rispetto dell'ambiente. Detto questo, mi piacerebbe sapere perchè gli annessi allo stadio presenti nel progetto sono speculazione edilizia e quindi cosa brutta, mentre il termovalorizzatore previsto non molto lontano da Castello è cosa buona e giusta. Ed anche, perchè non si cerca di risolvere il nodo Peretola eliminando l'inquinamento acustico ed aumentando la sicurezza, soluzione raggiungibile con la rotazione della pista parallelamente all'autostrada ? Ovviamente le risposte me le posso immaginare, stiamo parlando di politica. Io però vorrei invitare i politici a riflettere su di un fatto: la gente ha bisogno di lavorare, di svagarsi e di aggregarsi, in quest'ottica il parco della piana è una bellissima cosa, il progetto dei Della Valle è un utilissima cosa. Impossibile coniugare entrambe le esigenze ?
Prosegue...