by francesco
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29
giu
2009
L’ispirazione a scrivere questo post me l’ha fornita un giovane giornalista sportivo fiorentino, Simone Bargellini, leggendo gli ultimi due post del suo personale blog. In questi due post ci sono secondo me due aspetti interessanti su cui ragionare e riflettere.
Il primo aspetto, quello forse un po’ più polemico, non tanto con Simone che rispetto e seguo sempre, quanto con “strane abitudini giornalistiche”, riguarda la coerenze delle opinioni. Nel primo post si “spinge” la dirigenza gigliata a perseguire l’acquisto di Marchionni e di Drenthe (prestito con diritto di riscatto), nel secondo, si sottolinea come la partenze di Vargas, inevitabile se arrivasse l’olandese, sarebbe un’ammissione di colpa e cioè di aver sbagliato sul conto del giocatore peruviano. A mio modestissimo parere era inevitabile che qualche “sinistro” venisse ceduto e visto che le caratteristiche giocatore proveniente dal Real Madrid sono identiche a quelle del Peruviano, e differenti da quelle di Pasqual, era fin troppo ovvio che l’affare non poteva che passare dalla cessione di Vargas.
Il secondo aspetto riguarda strettamente le motivazioni della “presunta colpa” ascritta a Corvino e Prandelli. Dico presunta perchè, conti alla mano (sempre che le cifre riportate dai giornali siano giuste), la cessione di Vargas e l’arrivo di Drenthe sarebbe un vero affare, sia economico che tecnico. Cercherò di spiegarmi meglio.
Sembra che i turchi del Fenerbahce abbiano offerto una cifra intorno ai 13 milioni di Euro, un milione in più di quanto costò proprio un anno fa il giocatore peruviano e quindi già si tratterebbe di una plusvalenza, anche se lieve. Fiorentina e Real Madrid si sarebbero accordate per il prestito di Drenthe con diritto di riscatto da esercitare fra un anno del valore di 10 milioni. Osservatori di calcio internazionale ci dicono che l’olandese tecnicamente potrebbe essere anche superiore a Vargas. Il conto matematico è semplice: 13-10=3. Tre milioni in cassa avendo un giocatore equivalente o superiore. Spiegatemi dove sta lo scandalo in questo affare, considerato anche che il pagamento al Real avverrebbe fra un anno. Io tutta questa colpevolezza non la intuisco, anzi, io ci vedo un grosso pregio e astuzia da parte di Corvino.
Forza Viola !!