Fiorentina-Lazio 0-0: la banda dei soliti noti

Evidentemente la Lazio ha qualche santo in paradiso, o meglio, la Lazio ha qualche santo in federazione. Sappiamo benissimo che le squadre romane sono iperprotette dal “palazzo”, riescono addirittura a far legiferare il parlamento (ndr legge spalma debiti), ma che a farne le spese sia sempre la Fiorentina , in maniera clamorosamente scandalosa, inizia ad infastidirmi.

Potevamo goderci queste due settimane di sosta del campionato dall’alto della vetta, ma l’arbitro Brighi ci nega tale gioia. Era alla seconda conduzione stagionale, ho l’impressione che fino a Natale non lo rivedremo arbitrare in Serie A. Ieri comunque abbiamo dimostrato di poter affrontare qualunque squadra a viso aperto. I laziali hanno avuto una sola clamorosa occasione frutto di un’incomprensione fra Kroldrup e Gobbi, la Fiorentina è andata vicina al gol in almeno tre occasioni, escludendo il gol VALIDO di Gilardino. Surclassata la squadra capitolina anche sul possesso palla e, ancora più importante, sul fatto che tale possesso sia stato praticato per la maggiore nella metà campo degli avversari.

Alcuni giocatori, tipo Jovetic e Marchionni, hanno tirato un po’ il fiato sul finire di gara, ma ciò è comprensibile, nel complesso comunque tutti oltre la sufficienza abbondantemente. Anche lo stesso Mutu ha dato segni di ripresa consistenti partecipando a fraseggi molto interessanti in fase offensiva e mostrando una tenuta atletica in netto miglioramento. Discreta la prova della coppia di mediani Montolivo-Zanetti.

Continua intanto il botta-e-risposta a distanza fra Lotito (Loty per gli amici) e Matteo Renzi Sindaco di Firenze, non ho alcun problema a stare dalla parte di Renzi, pur non avendo assistito alla scena, Loty lo conosciamo e sappiamo quanto incarni esattamente lo stereotipo del “burino”, del “borgataro”.

Per concludere vorrei fare un plauso personale a tutti i nostri giocatori: stanno dimostrando carattere e determinazione e il popolo viola sembra proprio apprezzare tanto. Lasciamo perdere le polemiche sul mercato, sulle dimissioni di Andrea Della Valle, sulla Cittadella, sui “tesoretti” e concentriamoci tutti per ottenere, spero, i risultati che tutti desideriamo.

Forza Viola !!