Ormai sono diversi giorni che si fa un gran parlare di questo fantomatico accordo fra Fiorentina ed Amministrazione Comunale che prevede di cedere totalmente la gestione dell'impanto alla società dei fratelli Della Valle. Oltre allo stadio l'accordo contempla anche il "mini centro sportivo" che nascerà intorno ai campini sul alto di maratona dello stadio stesso.
Palchi VIP, nuovi servizi igenici, punti ristoro migliorati, nuovi spazi per giornalisti e disabili ...in sostanza queste saranno le migliori del Franchi nei prossimi 12 anni. Ma è questo quello che serve ? Gli abitanti di Campo di Marte non sarebbero più felici se le attività domenicali si spostassero in periferia del tutto ? Io penso di si, ma è giusto che siano loro stessi ad esprimersi, quindi sotto con i commenti.
Intanto l'altra Italia si muove, proprio oggi Repubblica.it pubblica un articolo su quello che potrebbe essere lo scenario di un prossimo futuro, ovviamente il quadro complessivo nazionale si dirige tutto in un'altra direzione rispetto a Firenze. Cardinaletti, del Credito Sportivo, e Pancalli, vicepresidente del CONI, spingono affincè le società di calcio diventino proprietarie dei propri impianti in modo da ottimizzare gli introiti, impianti pensati per vivere tutti i giorni della settimana e non solo durante l'evento sportivo. Lo stesso presidente del comitato provinciale di Firenze del CONI, Paolo Ignesti, ha ribadito il concetto che l'accordo che sta per essere perfezionato fra Fiorentina e Comune di Firenze non debba essere vincolante sulla prossima legislatura cittadina in modo da poter prendere, in un futuro molto prossimo, quelle scelte che oggi giorno si stenta a prendere. A mio avviso questo tipo di accordo ha una valenza solo se entro quella data fosse pronto un nuovo impianto, altrimenti tutto perde di significato.
Secondo me sarebbe inopportuno perdere nuovamente questa occasione, dopo che in preparazione ai Mondiali '90 fù scelto di snaturare il vecchio Franchi togliendo la pista d'atletica. I pessimi risultati sono sotto gli occhi di tutti. Si è stati costretti a costruire un impianto per l'atletica nell'ex Stadio Militare oggi Ridolfi ed il Franchi è sull'orlo del collasso, stretto nella morsa dei vincoli architettonici che ne impediscono di fatto una ristrutturazione seria e definitiva.
Per concludere, ribadisco, io sono favorevole alla realizzazione di un nuovo impianto, moderno e polifunzionale, con tutti i comfort per gli spettatori e per le famiglie, uno stadio che permetta di colmare quel gap che i nostri impianti accusano nei confronti di quelli presenti in molte città europee. Questa è la mia posizione e mi piacerebbe che i lettori si esprimessero in merito, anche chi è abbonato, chi trova "imbarazzante" l'offerta di parcheggio, chi si è stufato di prendere l'acqua durante l'inverno, insomma ognuno per i suoi motivi potrà contribuire al dibattito.
Forza Viola !!