Una settimana fa eravamo qui a sognare una vittoria a Milano, poi il sogno è diventato realtà e la gioia di tutti i tifosi è diventata quasi incontenibile (vedi accoglienza alla stazione). Oggi paradossalmente il rischio è ancora maggiore, l’Atalanta è una squadra in salute e guai a non essere vigili e concentrati nel modo giusto.
Il calendario da qui fino alla fine del girone di andata potrebbe esserci decisamente favorevole ed il filotto di risultati utili potrebbe allungarsi decisamente. Anche solo mantenere la posizione sarebbe un ottimo risultato, oltre ogni aspettativa.
Vorrei fare oggi anche un piccolissimo sunto di quello che è stato fino ad oggi questo “piccolo miracolo viola”.
Direi che i primi meriti vanno ad Andrea Della Valle, oggi, troppo silenziosamente, osannato. Tutti oggi sono risaliti sul carro del vincitore, anche coloro che solo qualche mese fa rimpiangevano Cecchi Gori, Preziosi o Tutoonci o come cavolo si chiama … Ma si sa, è la dura legge del gol. Basterebbe però essere per lo meno un minimo riconoscenti: le critiche venivano urlate mentre solo sussurri per ringraziare. Ma va bene lo stesso, l’importante è la Fiorentina. Dopo ADV io direi un bel grazie al duo Pradè-Macia, hanno fatto un bel lavoro, con pochi soldi, tanta fantasia e competenza. Poi un grazie a Montella che per primo ha creduto in questo nuovo progetto sportivo. Un ringraziamento è doveroso per tutti i giocatori, prima di tutto per l’altissima professionalità dimostrata fino ad oggi, negli ultimi tempi troppe volte si era assistito a vicende che poco avevano a che fare con il calcio e la professionalità. La Fiorentina è una grande società e per esserlo fino in fondo c’è bisogno di una struttura organizzativa e tecnica non indifferente. Le pedine, vecchie e nuove, finalmente sembrano girare tutte all’unisono ed i risultati sono tangibili.
Ed infine l’ultimo ringraziamento deve andare a tutto il popolo viola, nonostante le mille difficoltà di questo periodo storico non mancano di portare colore e calore sia in casa che in trasferta.
Per concludere questo mio post semi-celebrativo vorrei sottolineare la sorpresa che mi hanno fatto alcuni giocatori che conoscevo poco o per niente.
La difesa: tutti molto positivi, Roncaglia, Gonzalo, Tomovic e Savic quelli che fino ad oggi si sono alternati nei tre posti. Di sicuro la partenza di Nastasic non ha portato rimpianti. Il livello rispetto agli ultimi due anni è notevolmente aumentato, e non di poco.
Il centrocampo: la coppia Borja Valero-Pizarro mantiene vivo in me il motivo per cui amo il gioco del calcio. Loro sono l’essenza prima di questo sport. E aspetto che torni al 100% Aquilani.
L’attacco: JoJo è sempre più una certezza, il ritorno di Toni una piacevole sorpresa, Lijiaic sta crescendo ed El Hamdaoui ha tutti i numeri per poter lasciare il segno. Forse questo è il reparto che ancora non ha mostrato tutte le potenzialità, ma è questione solo di tempo e, con sincerità, oggi non so scegliere se sia il caso o meno di cercare una nuova punta a gennaio (anche perchè non è detto che sul mercato ci sia chi fa al caso nostro).
Avevo detto che il paragrafo precedente sarebbe stata la conclusione, vorrei solo aggiungere una considerazione e poi chiudo veramente. La Fiorentina si trova in quarta posizione nonostante abbia avuto in quasi tutte le giornate di campionato episodi arbitrali a sfavore. E non mi dimentico di quello a favore contro la Lazio. Come minimo hanno mancato di espellere giocatori avversari in quattro diverse circostanze, come minimo ci mancano almeno due rigori a favore, come minimo abbiamo troppe ammonizioni in relazione al numero di falli fatti. Se le cose anche su questo aspetto non del tutto trascurabile diventassero un po’ più giuste … ecco, allora si che potremmo veramente sognare …
Forza Viola !!!