Fiorentina-Parma 2-0: una luce di speranza

La Fiorentina torna alla vittoria e magicamente ritorna anche la voglia di raccontarne le gesta da parte mia. Si lo so un “cronista” dovrebbe esserlo sempre, nel bene e nel male. Ma io cronista non sono, sono un tifoso viola, vivo di emozioni e quando queste sono negative preferisco il “silenzio stampa” piuttosto che scrivere e discutere dei soliti argomenti che sinceramente mi hanno stufato. E mi riferisco alle solite polemiche sui Della Valle, su Corvino, sul calciomercato, sulla Cittadella.

Come dicevo finalmente è giunta questa attesissima vittoria, tre punti che spero siano solo l’inizio della cura che ci porterà fuori dal tunnel. Ha ragione Montolivo nel dopopartita a dire che ancora non è stato fatto niente e che adesso è necessario dare continuità ai risultati positivi. Nel mese di Ottobre ci attendono le sfide con Palermo (c), Sampdoria (f), Bari (c) e Catania (f), non sarebbe male portare a casa 8-10 punti. Sono partite complicate, le prime due con dirette concorrenti, ma già vincere con il Palermo non sarebbe male visto che poi c’è la sosta del campionato.

Ma torniamo a quanto accaduto ieri e fermiamoci a riflettere su quali possono essere gli aspetti positivi della gara vinta con il Parma. Di sicuro l’intensità ed il modo di approcciarsi alla gara sono stati aspetti positivi, il possesso palla anche e anche le prestazioni di alcuni giocatori sono sembrate in netto miglioramento. Forse è mancata un po’ di velocità nella circolazione della palla, ma tutto sommato segnali positivi se ne sono visti anche in questo senso.

Adesso vorrei illustrare il mio punto di vista su ogni giocatore …

Frey – Dopo i miracoli di mercoledì sera si prende una mezza giornata di quasi riposo.
De Silvestri – Sembra frenato, da paura il liscio in mezzo all’area (da apprezzare comunque il senso della posizione), più sciolto e sicuro dopo la rete.
Gamberini – Attento anche se poco sollecitato. Puntuale su un paio di chiusure.
Natali – Arrivato con il beneficio del dubbio al momento è il titolare.
Felipe – Al momento forse meglio esterno che centrale. Da ricostruire.
Donadel – Ci mette ‘i core ed i tacchetti. Aiuta il centrocampo e la difesa. Al momento pare indispensabile.
Montolivo – Buona gara la sua. Da ordine al gioco e grazie alla presenza di Donadel è frequente negli inserimenti (peccato per il gol mancato).
Vargas – In alcuni momenti si è intravisto il treno dello scorso anno. Prova positiva, anche in fase difensiva dove giostrava da interno di sinistra.
Cerci – Numeri ne ha, forse gioca troppo di fioretto, a volte serve anche la mannaia.
Ljajic – Quando è uscito lo stadio ha intonato un “Il ragazzo gioca bene …”. Deve crescere (a computer e nutella) ma c’è tanto talento, intermittente, ma veramente tanto.
Gilardino – Ha una buona occasione per segnare e si procura il rigore per il vantaggio (con un pizzico di esperienza). Tutto sommato una gara più che positiva.
Santana – Rientra dopo l’ennesimo infortunio. Se è in giornata e riesce a saltare l’uomo può essere preziosissimo.
Gulan – Si è mosso bene considerato che era all’esordio (finalmente), mi piacerebbe rivederlo più spesso. Potrebbe essere una bella sorpresa (così magari qualche catastrofista avrà da fare mea culpa).
Bolatti – Marca il cartellino e niente più.

Forza Viola !!