Ci ho impiegato alcuni giorni a riprendermi dalla “botta” dell’eliminazione dall’UEFA, giorni in cui sono stato in religioso silenzio per non dire o fare cose dettate più dal momento di sconforto che non dalla ragione.

Io ci credevo e ci ho creduto per tutta la gara di Amsterdam che, diciamolo, abbiamo largamente dominato. Purtroppo siamo stati puniti da quell’unica distrazione. Ad aggiungersi allo sconforto ci sono state le polemiche e le "feroci” critiche nei confronti di Prandelli, specialmente a riguardo di quelle due, poi rivelatesi disgraziate, sostituzioni.

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Le ipotesi possono essere molte e molto diverse fra loro. Fra cambi di modulo e spostamenti di competenze, qualunque sia la strada che Prandelli deciderà di percorrere, non sarà semplice ritrovare gli equilibri raggiunti ultimamente. Andando a logica mi verrebbe da dire che tutto rimarrà com'è adesso, magari chiedendo a Montolivo o Jovetic di spostare il loro raggio d'azione. Dei due forse Riccardo è quello che al momento offre più garanzie, vuoi per il momento positivo che sta attraversando, vuoi perchè tornerebbe in quello che era il suo ruolo naturale. Jo-Jo ha sempre dichiarato di preferire un ruolo più di attaccante candidandosi ad essere il vice Mutu da qui fino alla fine della stagione. Anche Almiron all'inizio della carriera, leggevo ieri, ricopriva un ruolo più offensivo, da rifinitore. Ha solo mostrare garanzie sul suo rendimento, fino ad oggi piuttosto scarso. Le ultime voci riportano anche la possibilità di usufruire del ritorno di Jorgensen, prezioso jolly che in alcune circostanze in passato ha ricoperto il ruolo lasciato vacante da Santana. Prosegue...

Siamo usciti anche dalla Coppa Italia. Nonostante le dichiarazioni della vigilia in cui a più riprese la società viola dichiarava di vedere in questa competizione un traguardo importante, ieri sera abbiamo assistito ad un avvilente epilogo.

Nel dopo partita Mister Prandelli ha avuto anche un momento di esternazione rabbiosa: "le riserve chiacchierano troppo e poi non mettono mordente quando chiamati in causa". Parole avvelenate, con chiari destinatari. Ma come dar torto a Cesare. Certo non sono sulle posizioni di Oliviero Beha, con il quale peraltro ho già avuto modo di scambiare alcune mail nel periodo di calciopoli. Lui addirittura ironizza chiedendosi "se anche queste sconfitte fanno parte del percorso di crescita". Dal punto di vista del tifoso potrei anche comprenderlo, ma da fine giornalista qual'è non capisco proprio ...

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La vigilia di questa partita, che è un po' il crocevia della stagione, sta scorrendo abbastanza tranquilla. I romeni sembrano sicuri dei propri mezzi, ma le ultime notizie ci mostrano una squadra in netta difficoltà, altri due giocatori hanno rescisso il contratto ed il patron Gigi Becali non trova altra soluzione che ... tacere.

Stadio Ghencea Bucarest - Fonte Wikipedia

Prandelli e Montolivo ieri sera hanno partecipato al consueto incontro con la stampa, Cesare è stato più volte interrogato sul clima ostile che la Fiorentina, e Mutu in particolare, troverà allo stadio Ghencea. Il tecnico ha ripetuto più volte che il pubblico è importante, ma che poi le partite vengono vinte dai giocatori. Mutu intanto fa sapere di non essere minimamente intimorito dall'accoglienza che verrà a lui riservata, anzi, le ultime notizie lo danno come sicuro capitano della serata e quindi primo viola a scendere in campo.

Alla fine forse l'avversario più temibile potrebbe essere il freddo, già molti giocatori hanno fatto richiesta di poter giocare con la calzamaglia, in queste condizioni è indispensabile effettuare un lavoro molto accorto, il rischio di infortuni muscolari in queste condizioni sale notevolmente.

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Prandelli ne è convinto, usciamo dall'Olimpico con chiari segnali positivi e se lo dice lui cercherò di sforzarmi nel crederlo, di sicuro lui si intende di calcio molto più di me. C'è da dire però che lui ha anche il compito di "salvaguardare" la squadra.

Una cosa è certa, la Roma attuale è di sicuro migliore di quella di inizio anno, ma ancora lontana parente di quella vista lo scorso anno e negli anni precedenti. La Fiorentina avrebbe potuto portare a casa anche dei punti, ci stava il pareggio, ma con un po' di fortuna anche la vittoria, anche la Roma non ha rubato niente, insomma, è stata una gara aperta a qualsiasi risultato.

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La settimana sportiva, come capita di sovente, è monopolizzata dalle vicende azzurre. Ieri sera c'è stato il prologo con la trasferta tedesca degli azzurrini di Casiraghi (si ... l'amico di Mareggini per intenderci), i quali hanno rimediato una sconfitta di misura. Questa sera tocca ai fratelli maggiori.

Le indiscrezioni indicano come unico viola fra i titolari quel Riccardo Montolivo che proprio domenica scorsa ha forse giocato la sua migliore partita stagionale. Potrebbero entrare nella ripresa sia Gamberini che Gilardino. Sarà interessante anche osservare il talento Giuseppe Rossi che, come dicono in tanti, è di sicuro il giovane più promettente del panorama italiano.

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Signore e signori ............... Mister Prandelli !!

E' il mio idolo, non lo nego, e non tanto per le capacità calcistiche (indiscusse), ma sopratutto per quelle umane. Quando oggi ho letto del suo intervento alla trasmissione radiofonica condotta da tifosi viola .... mi ha esaltato ! Grande, grandissimo !

L'altro mio idolo è ....Prosegue...

Sinceramente ho difficoltà a comprendere certi personaggi. Si arriva a mettere in dubbio le capacità di Cesare Prandelli. Assurdo veramente ... non dico criticare, la critica può anche essere costruttiva, quando è pacata, intelligente e motivata, ma dubitare delle capacità no.

A mio avviso ci sono tanti che mancano di realismo, sentire discrosi del tipo "abbiamo inseguito la Champions per tre anni e poi quando finalmente la disputiamo andiamo in giro per l'Europa a fare figure di biip ... ", date retta, ma che pensavate di andare in Champions e vincerla ?!?! E' vero, abbiamo sbagliato alcune partite, Steaua, Lazio e per metà Siena, ma siamo a 4 punti dalla prima in classifica in campionato ed in Champions ancora la matematica non ci condanna.

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Dopo le divagazioni degli ultimi post torniamo in questa giornata di vigilia a parlare di calcio, calcio che conta. Ieri si sono svolte le consuete conferenze per partita che vedono protagonisti allenatore e capitano delle squadre che si affronteranno questa sera al Franchi. Da una parte Prandelli e Frey, dall'altra Klinsamann e Van Bommel.

Il Mister tedesco dichiara che la sua squadra non giocherà alla "Trapattoni" anche se per loro un pareggio potrebbe essere un risultato positivo. I due tedeschi parlano del clima e dell'atmosfera che incontreranno e sottolineano quanto ogni sfida di Champions League sia difficile e mai da sottovalutare.

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Le polemiche che hanno accompagnato questi giorni in attesa di questo importante appuntamento non hanno certo favorito la Fiorentina. Polemiche che sono culminate nell'intervista, giustissima, rilasciata da Diego Della Valle nella quale esterna tutta la rabbia nei confronti di un sistema che con troppa veemenza si è scagliato contro la Fiorentina e Gilardino in particolare.

Tornando prepotentemente agli aspetti puramente tecnici, oggi Prosegue...