Ed essendo i Della Valle proprietari non posso che essere con loro, considerando il fatto anche che al momento non esiste nessuna alternativa.

Per cercare di spiegare il mio punto di vista prendo a prestito le parole di "Alessio" (commento num. 51 a questo post), un lettore del blog del Guetta e spero che per questo non si offenda. Prosegue...

Manca una guida ai supporters viola. Paradossalmente pare che la situazione "organizzativa" in seno alla Curva Fiesole sia anche peggio di quella della società viola.

Non più tardi di qualche giorno fa Gamberini insieme ad altri compagni aveva avuto un colloquio con alcuni tifosi, l'epilogo era stato che ci sarebbe stata una tregua fino alla fine del calciomercato. Tregua che non ha resistito neanche tre giorni. E' apparso oggi infatti un nuovo striscione in cui si invitano i Della Valle ad andarsene e lasciare la Fiorentina. E questto, a mio giudizio, non può che essere la dimostrazione che ogni gruppo, ogni singolo, va per la propria strada e poco rappresenta la grande maggioranza dei tifosi viola. Se si va in una direzione che lo si faccia in maniera definitiva e tutti coesi.

Per inciso: la devastazione del baracchino a San Piero è stato un gesto vergognoso e che non ha niente a che vedere con la contestazione in essere.

Concludo questo breve intervento ponendomi, e ponendovi, un interrogativo: ma se i Della Valle se ne andassero, siamo sicuri che un nuovo "padrone" sarebbe, non dico meglio, ma per lo meno "diverso" ? Io dubito fortemente ... (e per favore non tirate fuori la storia del Presidente-Tifoso perchè dopo Anconetani non ne sono esistiti praticamente più !)

Forza Viola !!!

Ditemi il senso di scrivere una cosa del genere prima ancora della conferanza stampa:

Da una parte però mi rincuoro, se un giorno dovessi trovarmi senza lavoro di sicuro diventerei un giornalista .... quindi pregate che il "mio padrone" continui a pagarmi lo stipendio per tanto tempo .....

Se oggi nella Fiorentina esiste una impellente necessità questa è relativa alla carenze nel reparto mediano. Le partenze di Donadel, Santana e D'Agostino determinano una carenza di organico a livello di centrocampo che deve necessariamente essere colmata.

Faccio un piccolo preambolo, anzi una piccola polemica con un tifoso con il quale ho avuto (e sto avendo ancora) scambi di vedute piuttosto accesi su di un forum.
Il centrocampo è quel reparto che sta fra la difesa ed il reparto di attacco. Centrocampisti sono anche gli esterni e non solo i mediani, i rgisti e le mezz'ale (se ancora esistono).
Puntualizzato questo vediamo cosa "le voci" di mercato ci dicono.

Prosegue...

Ma i fatti ?!?

Per adesso il presunto "caso" sulle scommesse che sembra sempre in procinto di travolgere tutto non ha prodotto niente. L'unico fatto veramente concreto emerso in questi giorni è stata quella foto del boss a bordo campo nello stadio di Napoli. Per il resto tutte chiacchiere che, colpevolmente, i quotidiani ed tg tendono a riposrtare quasi sempre in maniera parziale enfatizzando sempre e solo gli aspetti negativi.

Da tutti questi discorsi emergono un sacco di nome, per sentito dire, e immancabilmente la gogna mediatica si accanisce sul malcapitato. Ieri è toccato a De Rossi, poi a Totti, a varie società compresa la Fiorentina. Ma i fatti ? Dove stanno i fatti ? Quando e se questi fatti usciranno fuori allora i media avranno tutte le ragioni per "sputtanare", oggi invece è solo pessimo giornalismo. Come quasi sempre.

Si riempiono le pagine dei giornali con "voci" di gente mai sentita, gente che sembra abbia contatti con qualsiasi giocatore o dirigente, di tutte le serie. Io ho tanto l'imnpressione che tutto questo sia solo un enorme truffa ai danni di qualche pollo da spennare, facendo credere di poter pilotare i risultati delle partite. Non si spiegherebbe il fatto che la maggioranza delle partite citate siano finite con risultati diversi da quelli che sarebbero dovuti essere, per far comodo alla cricca. Pare inverosimile, pare di essere al cospetto di un gruppetto di cacciatori o pescatori che si vantano fra di loro delle prede catturare e se qualcuno di voi conosce qualche pescatore o cacciatore sa di cosa sto parlando.

Alla prossima novella.

Purtroppo nelle ultime due settimane questo mio modestissimo blog sta subendo una massiccia offensiva di spam nei commenti.

La migliore soluzione sarebbe quella di aggiornare il blog alla versione più recente di BlogEngine.NET ma ancora sono un po' indietro nella conversione del tema grafico, questo mi permetterebbe di poter sfruttare i migliori strumenti di filtraggio in esso presenti. Per adesso quindi mi limiterò ad attivare la moderazione dei commenti, non allarmatevi se il vostro commento non dovesse essere visibile subito. Appena ne avrò notifica, e se tutto sarà ok, il vostro commento verrà pubblicato.

Chiudere i commenti non mi piace per niente, è l'unico modo che c'è in un blog per poter interagire con chi legge e quindi non ha senso, per lo meno per me. Spero che questa situazione sia la più breve possibile.

A presto e, naturalmente: FORZA VIOLA !! 

Sarò sincero: non capisco come tante persone, troppe persone, si divertano a parlare di tutto quello che orbita intorno al calcio, ma che non sono calcio e che rovinano il calcio.

Ho lasciato passare un po’ di giorni per sbollire altrimenti sarei stato “scortese” e avrei anche avuto difficoltà a farmi capire, ne sanno qualcosa in merito i miei familiari circa certe discussioni affrontate di pancia, ovviamente mi riferisco a questo fantomatico, falso e sciocco caso montato sul contratto di Montolivo. Ma non solo a questo mi riferisco, per esempio potrei citare i continui scandali “Sex and the football players” che ultimamente riempiono le cronache franco-inglesi. Mi potrei riferire al calciomercato da poco terminato, ai bilanci, ai diritti televisivi e a cento altri argomenti poco calcistici ma che ormai monopolizzano i media. Oppure, rovesciando un po’ le cose, che i media usano per “indirizzare” la pubblica, e becera, opinione.

Prosegue...

Nel mentre che il campionato di Serie A volge al suo epilogo, come l’Araba Fenice, rinasce a nuova vita la calciopoli di qualche anno fa.
Gli avvocati di Luciano Moggi acquisiscono la mole di intercettazioni mai pubblicate e ne iniziano la trascrizione facendo emergere gli scenari che molti sospettavano e che, senza alcuna spiegazione, al tempo del processo sportivo furono negati vigorosamente da parte degli interessati. Quando dico interessati mi riferisco a tutte quelle società non direttamente coinvolte in quel frangente: una su tutte, l’Inter.

Prosegue...

Vi invito a leggere le parole del buon Oliviero e aggiungo, usando la sua stessa moneta, che anche il suo comunicato è assai inferiore a “Quanto è bella giovinezza …” e, nel suo caso, forse anche in maniera più grave rispetto a Diego Della Valle, essendo il buon Oliviero uomo di cultura e avvezzo all’uso di carta e calamaio, non che Diego non sia una persona colta, ci mancherebbe, è solo che è imprenditore e la sua preparazione culturale è più “economico-finanziaria” che non “filosofico-linguistica” … detto questo vediamo di chiarire dove il buon Oliviero “piscia for dai vaso”.

L’inizio è folgorante si parla di “tifosi veri” e non … Beha sottolinea la retorica di questa affermazione in maniera un po’ stizzita: coda di paglia ?!? Ma vedere in questa divisione lo schieramento dei tifosi Prandelli vs Presidente … qui vola veramente la fantasia: i tifosi veri riescono ad essere contemporaneamente pro Prandelli e pro Della Valle … ma molto semplicemente perchè sono pro Fiorentina … il tifosino, quello un po’ scipito, quello avvezzo solo alla polemica, quello rammentato nelle parole “e chi non canta resti a casa, che caz.. viene a fare qua …”, quello contro a prescindere, ecco questo è il “tifoso finto”.

Prosegue...

Giusto giusto un paio di giorni fa “mi scagliavo” contro quella frangia di tifosi perennemente insoddisfatti …. avete presente, quelli che “era meglio quando era peggio” … quelli che in qualche modo rimpiangono il “laureato” perchè pensano a quelle due vittorie in Coppa Italia … ma si dimenticano sempre di rammentarsi anche delle due retrocessioni in Serie B.
Io ricordo con piacere le due vittorie e ne sono orgoglioso, ma sul piatto della bilancia le due retrocessioni sono un macigno troppo grosso che annullano quasi totalmente quei trofei, per non parlare poi del disonore del fallimento e della C2 ...

Oggi è un continuo piagnisteo sul “braccino corto” … rimpiangono Cecchi Gori … ma sono anche gli stessi che si lamentavano del cotonato quando ci comprava Ficini (non ho niente contro di lui) … decidetevi !! Ma si sa comunque la mettiate, comunque le cose vadano, voi remate contro, a prescindere. E quindi è una battaglia persa. Io sono della Fiorentina, voi …

Detto questo ecco spuntare gli articoli insistenti sul rinnovo di Prandelli: con chirurgica precisione beccano proprio questo delicato momento della stagione per mettere in mezzo un caso che non esiste. C’era uno che diceva: “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca …”. Signori miei, invece di gettare al vento il vostro ed il nostro tempo (o per lo meno di quelli che ancora hanno la pazienza di leggervi) cercate di parlare di calcio, di Fiorentina: l’Italia era ed è un paese di allenatori e non di dirigenti intenti a fare i rinnovi dei contratti ! E’ un tentativo inutile e dannoso per cercare di snaturare tutti gli italiani.

In chiusura però voglio precisare una cosa: per fortuna di giornalisti così ne ce ne sono molti, anzi. Qui a Firenze abbiamo delle eccellenze in fatto di giornalismo sportivo, peccato il tifoso medio (basso) tenda troppo ad ascoltare gli altri …

Saluti e Forza Viola !!!!