La prima di Delio

Finalmente sabato sera si è visto il Franchi come ormai non accadeva da diverso tempo. Certo, dimenticavo, la colpa era tutta di Sinisa, ora che non c'è più si torna allo stadio. Io a questa teoria non riesco completamente a credere.

A mio avviso è evidente che alcuni (molti ?!?) giocatori avevano completamente rotto con il vecchio Mister, e questa forse è la vera colpa di Mihajlovic, non essere riuscito a farsi ben volere dai giocatori. Ma questo può giustificare lo scarso impegno con cui sono scesi in campo ?!? Non credo. Con questa considerazione chiudo con il recente passato.

La partita di sabato ha visto l'esordio del nuovo tecnico Delio Rossi, in molti fra i tifosi già avevano messo le mani avanti, c'era il terrore per una probabile e sonora sconfitta. Non è andata così, siamo riusciti a portare a casa un punto. I motivi per cui la gara non è andata come temuto da tanti sono molti: decisioni arbitrali, scarsa pericolosità sotto rete dei rossoneri, buona gara difensiva dei viola, scarsa incisività in avanti dei viola. E ce ne sarebbero anche altri.

La squdra messa in campo da Rossi prevedeva un aggiustamento tattico in avanti, niente più gocatori larghi sulle fasce bensì due attaccanti più vicini ed un trequartista subito dietro come vertice di un ipotetico rombo di centrocampo. Nonostante questo il primo tempo si è svolto sulla falsa riga delle prestazioni degli ultimi 18 mesi: non abbiamo raccattato boccino. Il secondo tempo invece è tutta altra storia. Silva entra subito al posto di uno spaesato Cerci (seconda punta non è al momento il suo ruolo). Più avanti Kharja subetrerà ad uno spento Munari. La squadra pressa i portatori rossoneri molto bene e si riescono anche ad imbastire un paio di azioni in velocità niente male. Unico momento di terrore quando Pato entrando in area scarica incrociando verso il palo alla destra di Boruc, il portiere polacco tocca quel poco che basta per far rotolare la palla sul palo mentre subito dopo lo stesso portierone polacco compie un'autentica prodezza su tiro ravvicinato.

Le note positive di sicuro sono Nastasic, Boruc, il solito leone-Behrami ma ci metterei anche la confortante prestazione del franco-marocchino Kharja.
Deludono invece Munari (mai entrato in partita), Cerci ed il Montolivo del primo tempo.

Adesso è già tempo di pensare al prossimo impegno di Coppa Italia, partita secca al Franchi contro un Empoli in piena crisi. Probabilmente ci sarà spazio per alcuni giovani, è quasi certo che a far coppia con Silva in avanti ci sarà Babacar (all'esordio stagionale) e dietro di loro Adem Ljajic, possibile anche l'utilizzo di Romizi a centrocampo e di sicuro Nastasic al centro della difesa. Troverà posto anche Neto in porta per dare un turno di riposo a Boruc. Infine potrebbe questa essere la gara in cui rivedere vecchie facce lasciate in disparte: Felipe e Marchionni.

 Forza Viola !!!