by francesco
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25
mar
2009
Ormai siamo entrati nell’ultimo terzo di campionato e la battaglia si fa dura. Mentre per lo scudetto solo l’Inter potrebbe perderlo, per Champions, UEFA e salvezza tutti giochi sono aperti.
A noi viola ovviamente interessa la zona a cavallo fra UEFA Champions League e UEFA Cup (dal prossimo anno UEFA Euro League), ci troviamo in una situazione in cui tutto è possibile, siamo a due punti dalla quarta posizione attualmente occupata dal Genoa. La differenza che c’è però fra noi ed i grifoni sta tutta nell’entusiasmo. Loro giocano sapendo di non avere niente da perdere, come detto anche dal loro Presidente Preziosi, sono già oltre le loro aspettative, tutto quello che viene è in più. Noi invece siamo come un motore ingolfato …. perdiamo colpi, arranchiamo, con evidenti problemi di gioco, forse dettati anche dalla mancanza di tranquillità.
Queste ultime partite seguiranno la falsa riga tecnico/tattica di ciò che è avvenuto nelle ultime uscite: sperimentare nuovi equilibri. Il grosso problema sta nella linea mediana. Lo scarso rendimento di Montolivo e Kuzmanovic aggiunto all’infortunio di Santana hanno compromesso quelle che erano le aspettative. Gli ultimi esperimenti con Jorgensen rifinitore oppure mediano invertendosi con Felipe non hanno reso e non c’è neanche il tempo di aspettare che rendano. Le ultime voci segnalano un rilancio di Jovetic, forse il più reattivo nell’ultima sfida interna con il Siena. Io avrei un idea … linea mediana, da sinistra verso destra: Vargas, Felipe, Jovetic, Jorgensen, dando libertà al Montenegrino di poter svariare.
Alle grandi manovre tattiche si affiancano in questi giorni anche le manovre di mercato. Questo è il periodo in cui si pianificano gli affari da ufficializzare poi a giugno. Due i nomi più ricorrenti: Zuniga del Siena e Afellay del PSV. Il primo prenderebbe il posto di Zauri (prestito non rinnovato) mentre il secondo andrebbe a sostituire Semioli (ormai in odore di partenza). Io penso che si debba trovare anche un vero giocatore da ultimo passaggio, un giocatore che svolga il compito che lo scorso anno era di Liverani (io personalmente rimpiango più lui che Pazzini, a proposito, complimenti per la convocazione!). Si parla di Ledesma della Lazio, io rimango un po’ dubbioso.
Adesso però è giunto anche il momento di estendere gli orizzonti. Da subito deciderei quali giocatori della Primavera promuovere in prima squadra. Almeno un paio dovrebbero essere inseriti in pianta stabile nell’organico, ma meglio tre: uno per reparto.
Intanto sfruttiamo questa sosta nazionale per organizzare la “resistenza” e l’assalto finale, guadagniamoci il quarto posto e come d’incanto vedrete che molti scontenti (ieri la lettera pubblica di Beha era …. pateticamente banale, per molto tempo l’ho stimato, ma adesso inizia ad essere troppo monotematico e poco profondo nelle sue esposizioni !!) per magia ritorneranno ad essere felici.
Forza Viola !!