by francesco
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24
nov
2008
Alla fine del primo tempo stavo per prendere a calci chiunque mi capitasse a tiro per la rabbia. I cori rivolti dalla curva erano più che legittimi per lo spettacolo pietoso a cui eravamo stati costretti ad assistere.
Poi inizia la ripresa, probabilmente entrano i campo i veri giocatori e non le controfigure (brutte) che avevano giocato la prima frazione. I giocatori più rappresentativi si prendo sulle spalle anche tutti gli altri compagni, un Mutu stratosferico inizia a macinare giocate su giocate. Vargas sulla sinistra effettua un paio di incursioni niente male, saltando in velocità diverse volte gli avversari. Gilardino è sempre presente. Santana, entrato al posto di un evanescente Semioli, si piazza fra le linee creando il giusto caos fra gli avversari. Su Frey che dire, era è e sarà sempre una sicurezza, gigantesco. Kuzmanovic, Felipe e Montolivo diventano un vero reparto. Già ... Montolivo. Che dire, la prestazione è stata sicuramente sopra le righe, gioca una bella partita condita da due splendide segnature. Resta però quel gesto, dopo il secondo gol ...
Riccardo, mi aspetto che abbia la faccia di dare spiegazioni, ha evidenti difficoltà nei confronti della tifoseria. Come dice David Guetta, si deve rendere conto che se guadagna tutti quei soldi è anche per merito di tutte quelle persone che ogni domenica stanno sugli spalti anche facendo enormi sacrifici, c'è bisogno di rispetto nei loro confronti. Quel gesto, dopo il secondo gol, doveva e poteva essere evitato. Posso capire la necessità di sfogarsi, il metodo è completamente sbagliato. Uno "forte" come lui deve essere in grado di comprenderlo. Vorrei ricordargli poi che il bello viene adesso, perchè se martedì e domenica prossima dovesse ritornare ad essere il Montolivo visto fino a poche gare indietro, allora il suo gesto diventerebbe un boomerang ....
Per concludere, la Fiorentina ha i mezzi, lo ha dimostrato nel secondo tempo, adesso è necessario usargli sempre, iniziando da martedì sera, è necessaria una vittoria ed è categorico che la gara di Champions League finisca con tre punti all'attivo. E' il prezzo da pagare per essere una "grande", il bello non è arrivare .... ma rimanere.
Forza Viola !!