E tre, dopo Lazio e Genoa, arriva il terzo risultato utile conquistato con il sostegno del "lato B". Ancora una volta arriva in quella che una volta era definita "Zona Cesarini" e che oggi ribattezziamo "Zona Mutu". Ancora una volta i nostri avversari escono dal campo infuriati, sparando sentenze sul fair play stupide e totalmente fuori luogo.
Siamo agli ultimi istanti della gara, un lancio dalle retrovie trova in traiettoria Mutu e Mandelli, il romeno salta, probabilmente più con l'intento di ostacolare l'avversario che non quello di prendere la palla, sta di fatto che il contrasto avviene più di bacino che non di spalla, il giocatore del Chievo cade a terra e non si rialzerà fino al termine dell'azione, azione che nel proseguo porta lo stesso Mutu a segnare il definitivo gol della vittoria. Tutto questo avveniva a tre metri di distanza dall'arbitro, il quale non giudicava falloso l'intervento di Mutu e non interrompeva il gioco in quanto il giocatore a terra non era stato colpito alla testa (come da regolamento). Di Carlo ed i giocatori del Chievo inveiscono e accusano la Fiorentina di poco fair play .... domanda: mettiamo per assurdo che i giocatori viola avessero messo la palla fuori, come da regola non scritta successivamente i giocatori del Chievo l'avrebbero restituita .... probabilmente a fondo campo per una rimessa di Frey, e non ditemi che non sarebbe andata così, vero Di Carlo !?! O avresti detto ai tuoi giocatori di restituire la palla nella tua tre quarti con il rischio di un ultimo attacco ? E poi, nessuno lo saprà mai in quanto mai dichiarerà il contrario, ma Mandelli era così grave da non potersi rialzare ? Oppure stava facendo una di quelle pietose scene che SEMPRE si vedono sui campi di calcio con perdite di tempo che poco hanno a che spartire con il fair play ?
Vogliamo anche affrontare il discorso rigore non concesso due minuti prima su Gilardino ? Il difensore del Chievo, secondo i canoni della sportività, sarebbe dovuto andare dall'arbitro ad auto-accusarsi del fallo !! Su via, non facciamo i falsi moralisti, il calcio è fatto di inganni (sportivi intendo), ogni difensore cerca di essere falloso senza essere visto, ogni attaccante cerca di restituire pan per focaccia.
La Fiorentina anche questa ha "rubato", nel senso che il risultato positivo, alla luce di quanto visto in campo per gioco ed intensità agonistica è sicuramente troppo penalizzante nei confronti del Chievo, squadra che di sicuro non merita la posizione che occupa in classifica.
Probabilmente perdere negli ultimi minuti è causa di nervosismo, anche eccessivo, e lo posso anche capire, ma lanciare accuse sciocche non aiuta certo lo stesso fair play invocato a gran voce ieri dal Chievo. Rifletta signor De Carlo, da oggi valuteremo ogni sua mossa ordinata ai suoi giocatori. Ogni volta che un vostro avversario metterà volontariamente la palla in fallo lei dovrà restituirla nello stesso punto, guai se i suoi giocatori perderanno anche un solo secondo di tempo e mi raccomando, niente sceneggiate, a terra si rimane solo se effettivamente si è impossibilitati a rialzarsi.
Esaurita la vena polemica, vorrei che intervenisse la Federazione anche su questo aspetto. Più volte si è detto che l'interruzione del gioco è di esclusiva decisione dell'arbitro. C'è però da contrastare quell'abitudine cavalleresca di far uscire la palla di propria volontà per permettere l'ingresso dei soccorritori, come fare ? Si potrebbe usare lo stesso sistema adottato per le esultanze eccessive, cioè il cartellino giallo. Però è necessario, per evitare situazioni effettivamente pericolose che potrebbero sfuggire all'arbitro, maggiore collaborazione e potere al quarto uomo o magari adottare il secondo e anche terzo arbitro come proposto da Platinì. Evito di ripetermi per quello che riguarda il tempo effettivo e tutti i benefici che porterebbe in fatto di perdite di tempo ...
Ma torniamo indietro alla partita di ieri, al calcio giocato ... o meglio: non giocato. La Fiorentina ha smesso di giocare e pur deludendo sotto questo punto di vista i risultati continuano ad arrivare e a farci rimanere incollati a questo preziosissimo quarto posto. A questo punto si potrebbe dire: "Si vince giocando male, chi sa cosa accadrà quando giocheremo meglio ...", la risposta ovviamente la sappiamo già.
Io a questa situazione ho un'unica spiegazione, che tutto ciò sia frutto di una programmazione atta a far entrare la squadra in perfetta forma negli ultimi due o tre mesi. Certo se tutto continuerà ad andare per il verso giusto, Prandelli e Corvino avranno ottenuto l'ennesimo grande risultato. Intanto io chiedo ai ragazzi una prova d'orgoglio giovedì sera, passiamo il turno e poi ne riparliamo. E visto che in questo periodo ci sostiene il cu*o quale miglior cosa che andare su Conto TV, la dove sono esperti di "deretanico sostentamento" e dove mai mancano i documentari "scientifici" esplorativi sul corpo umano ....
Forza Viola !!