by francesco
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26
feb
2010
Ormai non credo di sperare più in un calcio migliore, le ultime vicende mi hanno ancor di più convinto che la volontà generale è quella di offrire il massimo delle garanzie alle solite 3 o 4 squadre.
Quello che un po’ mi lascia interdetto è che le restanti proprietà avrebbero i numeri per ribaltare questa soluzione anche con l’uso di azioni eclatanti. Probabilmente però anche le società medio-piccole hanno il proprio tornaconto altrimenti già da tempo certe situazioni sarebbero state affrontate.
La Fiorentina, giocando una partita di livello, commette due ingenuità sul finire che sentenziano la nostra sconfitta. Questo però non giustifica il fatto che un rigore talmente evidente (solo Mauro non lo ha visto … fossi Sky indagherei sul fatto che forse dorme sul posto di lavoro … ) non ci è stato concesso e non perchè Rosetti abbia applicato il vantaggio: la sua gestualità è significativa, ha voluto proprio dire a Montolivo di rialzarsi perchè non c’era niente. Anche perchè secondo le norme del regolamento “il vantaggio” quando si applica deve essere tale: più di un rigore solo un gol sicuro risulta vantaggioso, quindi nel momento che non arriva la rete viola nei 2 o 3 secondi successivi avrebbe dovuto, secondo regolamento, fischiare il rigore.
Da questo mercoledì di recupero usciamo demoralizzati e probabilmente tagliati fuori dalla possibilità di arrivare in zona Champions. Zio Fester Galliani, del quale ho evitato accuratamente di ascoltare qualsiasi commento per non sfondare la tv di casa, sarà felice che tutti gli ingranaggi adesso girano per il verso giusto …
Ma alla fine, oltre che per i punti che la Fiorentina dovrebbe avere e che non ha, mi dispiace per la tifoseria viola. In tutti i modi possibili ed immaginabili si sta cercando di infuocare un ambiente, quello fiorentino, che aveva trovato un proprio equilibrio. Perchè tutto questo ? Forse siamo ancora ai soliti discorsi del “fastidio verso il Palazzo” ?
Io ho l’impressione che a prescindere da Moggi, il “Sistema Calcio” prosegua per la sua strada senza che niente lo abbia ridimensionato o rimesso sulla retta via.
Da questa brutta storia di calcio Rosetti poi ne esce nel peggior modo possibile: sarebbe l’arbitro designato per rappresentare l’Italia ai prossimi Mondiali, io voglio sperare che con la prestazione di mercoledì si sia palesato il fatto che come arbitro non ha i requisiti, in alternativa si consideri che come uomo è influenzabile facilmente da fattori esterni e che ciò ne pregiudica l’affidabilità.
Io, comunque, sarò sempre un tifoso viola, orgoglioso di esserlo !!
Forza Viola !!!