by francesco
Condividi su Facebook
09
ott
2008
Così cantava lo stadio Franchi ieri sera stringendosi allo sfortunato campione, Stefano Borgonovo, che circa venti anni fa incantava la stessa platea in coppia con Roby Baggio, formando quella che al tempo era definita la "B2" oppure la "B&B".
E' stata una cosa toccante, non nascondo di essermi emozionato, e molto. Non posso neanche immaginare quello che possa aver provato in quei momenti Stefano. Trentamila persone accorse in sua solidarietà e delle altre migliaia di persone affette da quella che lui ha definito, durante la partita, "la stronza".
Tanti campioni presenti alla serata, di ieri e di oggi, tanti suoi ex-compagni. Altri che non hanno potuto partecipare hanno comunque avuto modo di far recepire a Stefano e al mondo intero il proprio messaggio di sostegno ed incoraggiamento. Nel momento dell'ingresso in campo, sospinto dall'amico Roby, lo stadio gli ha tributato un lunghissimo e commosso applauso, attimi infiniti e toccanti. Quanto avrebbe voluto alzare quella mano per ricambiare il saluto che un'intera città gli tributava facendosi idealmente portavoce di tutti gli sportivi e non d'Italia ? E invece "la stronza" gli impedisce di salutare quella gente, ma non gli impedisce di esprimere attraverso gli occhi la gioia e l'emozione di ritrovarsi sotto quella curva che tante volte lo aveva inneggiato.
Prosegue...
by francesco
Condividi su Facebook
07
ott
2008
Per una volta, ma non escludo che ciò possa accadere di nuovo, mi occuperò di fatti che solo marginalmente (+ o -) interessano il mondo del calcio.
Come tutti saprete le cronache finanziari di questi giorni ci stanno illustrando un periodo non troppo florido per un istituto bancario di importanza nazionale, sto parlando di Unicredit. La banca in questione si sta adoperando per limitare i danni, vengono così vagliate diverse opportunità ed azioni, fra queste anche il rientro di capitali da soggetti esposti in maniera consistente. Fra questi figura anche la famiglia Sensi, proprietaria della società A.S. Roma. Unicredit invita la società a rispettare il piano di rientro stabilito in estate, il quale prevede il pagamento, entro il 31 dicembre, di una prima trance da 130 milioni di Euro. Prosegue...
by francesco
Condividi su Facebook
02
ott
2008
Dice il detto "Male comune, mezzo gaudio", nel caso specifico il gaudio non esiste, ma il male comune penso proprio di si. Mi riferisco all'opaco inizio di stagione delle 5 squadre che nell'ultimo campionato hanno occupato il vertice della classifica.
A Firenze si discute in maniera sterile dei fischi piovuti sulla squadra al termine della gara di Champions, a Milano rimpiangono Mancini (è tutto dire ... ) e forse solo dopo 5 partite Ancelotti pare supportato dalla squadra, a Torino vacilla Ranieri, a Roma si fatica a trovare continuità. Insomma, la compagnia non ci manca. Ma questo non può e non deve essere un alibi.
Prosegue...
by francesco
Condividi su Facebook
29
set
2008
Il nuovo tecnico dell'Inter non è Fiorello, nel senso che non suscita sentimenti di simpatia diffusa. Con questo però non credo che sia normale tutto questo accanimento. Lui poi è uno che le cose non le manda certo a dire dietro e allora .... giueee .... tutte queste polemiche fra tecnici che poco se non niente hanno a che vedere con il calcio.
Mourinho dice una cosa giusta (anche se in realtà smentisce anche se stesso) quando afferma che in Italia si pensa troppo alle questioni di contorno e poco all'aspetto sportivo e tecnico del calcio stesso. Continua dicendo di sentirsi deluso perchè credeva che in Italia non fosse così. Io mi sento di condividere questo pensiero, senza però esimermi dal far notare allo stesso tecnico come ha fatto presto ad allinearsi.
Certo anche Ranieri la sta facendo lunga, anche lui pensasse a quel cazzotto negli occhi che è costretto ad indossare ogni domenica. Mi riferisco alla cravatta della gobbentus: è vomitevole, ma chi l'ha disegnata, Lapo in un momento di creatività estrema ?!?!
Forza Viola !!
by francesco
Condividi su Facebook
24
set
2008
Oggi vorrei esordire con un post un po' diverso dal solito, ma non per questo meno importante.
Nell'ottica di fornire attraverso questo sito risorse interessanti per i lettori/tifosi mi sono interessato a quanto concerne l'Inno della Fiorentina ... quello che poi ha anche tematizzato il blog stesso avendone adottato come sottotitolo alcune parole "Garrisca al vento il labaro viola ...". Queste mie ricerche, oltre appunto al reperire materiale, quasi sempre sfociano in un approfondimento per cercare di capire se in qualche modo la pubblicazione di tali materiali possa o meno andare a ledere diritti altrui circa il copyright. Il lavoro sull'Inno mi ha portato a conosce Mario Fabiani e la sua "Idea Suono e Immagine" in quanto è colui che detiene i diritti sulla Canzone Viola 2004. Attraverso il suo sito, e parlando direttamente con lui, ho appreso che tale versione dell'Inno è disponibile gratuitamente per il download, Mario però ha voluto fare di più e per essere più chiaro riporto qui le sue parole:
Scaricare l’inno è completamente gratuito, ma chi volesse ringraziarci facendo una donazione, di qualsiasi somma, aiuterà ad acquistare nuove e sofisticate attrezzature per il reparto di “Pediatria e Neonatologia di Torregalli”. Per fare questo ci appoggiamo ad una rinomata associazione ONLUS: PICCINO PICCIO’ ASSOCIAZIONE GENITORI NEONATI A RISCHIO www.piccinopiccio.it .
Detto questo non posso che girare a voi l'invito sia a scaricare gratuitamente e legalmente l'Inno della Fiorentina, ma anche e soprattutto a donare anche solo qualche spicciolo ad una buona causa. Troverete tutte le informazioni necessarie direttamente sul sito di Idea Suono e Immagine.
Dopo questo post, il link per scaricare la canzone e l'invito alla donazione troveranno posto nella sezione download con una pagina dedicata permanente.
Grazie e Forza Viola !!
by francesco
Condividi su Facebook
23
set
2008
Il Progetto Viola proposto dalla famiglia Della Valle affonderà e lo farà per colpa della politica (o di una parte di essa) alla quale gli stessi imprenditori si erano rivolti per avere risposte celeri e decise. Al contrario, dopo l'entusiasmo immediato, sono già spuntati i politicanti, gli "affossatori del tutto", si quelli sempre contro ....
Tralasciando le facili battute su Gozzini e le sue esternazioni (immaginate, è assessore alla CUUUULtura e lo ha dimostrato appieno .... ;), vorrei fare un appunto al, credo, segretario provinciale dei Verdi che ho sentito parlare per radio ieri sera. Parto da un presupposto, avere rispetto dell'ambiente non significa essere verde, come è pure vero il contrario, essere verde non significa necessariamente avere rispetto dell'ambiente. Detto questo, mi piacerebbe sapere perchè gli annessi allo stadio presenti nel progetto sono speculazione edilizia e quindi cosa brutta, mentre il termovalorizzatore previsto non molto lontano da Castello è cosa buona e giusta. Ed anche, perchè non si cerca di risolvere il nodo Peretola eliminando l'inquinamento acustico ed aumentando la sicurezza, soluzione raggiungibile con la rotazione della pista parallelamente all'autostrada ? Ovviamente le risposte me le posso immaginare, stiamo parlando di politica. Io però vorrei invitare i politici a riflettere su di un fatto: la gente ha bisogno di lavorare, di svagarsi e di aggregarsi, in quest'ottica il parco della piana è una bellissima cosa, il progetto dei Della Valle è un utilissima cosa. Impossibile coniugare entrambe le esigenze ?
Prosegue...
by Francesco
Condividi su Facebook
19
set
2008
Oggi è stata la conferenza stampa tenutasi questa mattina dai fratelli Della Valle a tener banco, conferenza stampa di presentazione di Progetto Viola, un grande progetto per la realizzazione di una vera e propria cittadella viola e non solo, ma molto di più.
Stadio, centro commerciale, musei, alberghi, parco tematico, impianti sportivi di ogni sorta: questo in sintesi è il progetto che la famiglia Della Valle ha presentato ai giornalisti ed alle autorità cittadine, provinciali e regionali. Diego nel presentare il progetto ha chiesto che il mondo politico possa aiutarne la realizzazione, aiuto che si deve tradurre in snellezza burocratica, rapidità nelle decisioni.
Prosegue...
by francesco
Condividi su Facebook
18
set
2008
Vorrei porre una domanda a voi lettori, fini intenditori di calcio, ma sopratutto agli "espertoni" commentatori, ex-arbitri, cronisti, ecc :
Se Zauri si fosse rotolato oltre la linea di fondo sarebbe stato fischiato il fuorigioco a Benzema ? Oppure, visto che l'arbitro non considerava l'infortunio di Zauri in maniera tale da interrompere l'azione lo avrebbe comunque considerato in gioco sulla linea di fondo ?
Si accettano risposte ....
Forza Viola !!
by francesco
Condividi su Facebook
12
set
2008
Apprendo oggi che il famoso "modello inglese" prevede anche le così dette "celle di contenimento" all'interno degli stadi. Il fatto che il modello applicato in Inghilterra che ha portato a limitare fortemente il fenomeno della violenza negli stadi includa anche questo tipo di implementazione non significa che rappresenti il fulcro del problema. Io rimango contrario, anzi, io rimango dell'idea che fra tutte le cose che è possibile fare questa rappresenti una priorità bassa.
A tal proposito sarebbe interessante conoscere dagli addetti all'ordine pubblico quali differenze fondamentali ci sarebbero nell'adottare o meno tale soluzione. Mi piacerebbe anche sapere anche quanto effettivamente queste celle siano utilizzate negli stadi britannici. Perchè se vengono largamente usate significa che ancora esiste una certa componente violenta in Inghilterra, se al contrario le altre misure di sicurezza e contenimento del problema hanno realmente sortito i risultati voluti si avrà anche un basso utilizzo di tali celle in quanto i violenti sono stati effettivamente allontanati dagli impianti sportivi.
Prosegue...
by francesco
Condividi su Facebook
11
set
2008
Sono anni ormai che si discute dell'insostenibilità dei costi delle società calcistiche professionistiche e tutti, dico tutti, avrebbero individuato nel modello multifunzionale la soluzione per generare profitti dagli impianti sportivi, gli stadi.
Per far ciò è però necessario che le società diventino proprietarie dell'impianto, ciò porterà alla realizzazione di diversi nuovi stadi dove verranno collocate attività commerciali le più disparate in modo da non limitare l'uso dell'impianto ad un pomeriggio alla settimana. Centro commerciale, alberghi, palestre, cinema, ristoranti, merchandising societario, museo dei trofei e del calcio, insomma per far rendere gli impianti è necessario che questi abbiano una vita continuativa.
Prosegue...