Prandelli ieri in conferenza stampa ha sottolineato quanto fossero ingenerose certe critiche ricevute dai media e quanto un certo ambiente (i giornalisti, certi giornalisti) ancora "non siano cresciuti".

Ascoltavo ieri sera il PentaSport su Radio Blu e stava parlando proprio in quel momento Bucchioni, chiamato a commentare Prandelli e la partita di Champions. Non ci crederete, ma alla fine dell'intervento mi è stato ancora più chiaro e lampante ciò che intendeva il Mister.

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Ancora, ovviamente, non sappiamo le formazioni ufficiali. Prandelli ha confermato ai microfoni di Studio Sport che ci saranno alcuni avvicendamenti, come del resto ormai ci ha abituato a fare sempre. Di sicuro Semioli non ci sarà, non essendo nella lista UEFA, toccherà quindi a Santana. Gilardino e Mutu gli altri in attacco.

A centrocampo è probabile che venga schierato Almiron, insieme a Montolivo e Felipe Melo. In questo caso io vedrei bene in difesa schierato Gobbi sulla sinistra. Se invece come interno di sinistra venisse schierato un giocatore un po' più "coprente" magari potrebbe giocare Vargas, insomma sulla fascia sinistra bisogna giocare un po' sugli equilibri.

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Compie oggi 51 anni il nostro Cesare Prandelli, i miei migliori auguri di un sereno compleanno.

Kuzmanovic era il predestinato odierno ad incontrarsi con la stampa a San Piero, anche lui, come Gamberini ieri, difficilmente si immagina una Fiorentina senza Mutu.

Intanto sembra che l'arrivo di Andrea Della Valle possa anche slittare a domani. Man mano che passa il tempo sembra che le cose diventino più chiare. Il vero problema fra Mutu e la Fiorentina sarebbe la durata del rinnovo e non l'aumento economico. Io penso che se veramente è quello il motivo si possa benissimo trovare un accordo fra le parti.

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Io non ci capisco più niente. Arrivo a Peretola di notte, neanche una parola ai cronisti, un saluto, niente. Il giorno dopo i procuratori (si perchè lui ne ha tre, a me già uno mi pare troppo, pensate ... ) insieme a Corvino praticamente soggiornano allo stadio, lui lo mandano a Prato a far le visite mediche... Arriva, poi va via, poi ritorna...

Intanto leggo che erano stati prenotati tre diversi alberghi per sviare (ma che siamo sicuri sia Vargas .... un sarà mica Ronaldinho ?!?!)

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Dopo la semifinale con i Rangers mi ero auto sospeso da qualsiasi esternazione, ero partito per il ritiro ... mi dovevo concentrare. Scaramanzia ? Di sicuro ... Pericolo di dire cose fuoriluogo ? Probabile, vista la rabbia per l'eliminazione .... Ma non è servito a niente.

Molti, ad inizio stagione, non avrebbero mai scommesso su di un andamento simile da parte della Fiorentina. In teoria quindi, mancando solo due giornate al termine, questa stagione non può che essere classificata come "oltre ogni aspettativa". Ma sarà così ? Io dico di no, ma aggiungo anche che è l'andamento a determinarne la bontà e non la posizione in classifica. La nostra stagione è andata peggiorando di giornata in giornata fino ad accumulare 10 sconfitte nelle ultime 24 partite. Per essere pratici, prendiamo a prestito un ipotetico pareggio, se sei la squadra che rimonta sari sempre più "gasato" che non la squadra rimontata. Ecco, la Fiorentina è una squadra rimontata, una settimana fa avevamo tutto, possibile finale UEFA e zona Champions, oggi, non abbiamo niente. Eppure la nostra stagione rimane comunque oltre ogni aspettativa.

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Inaspettata ... meritata .... goduta ... dominata .... questi alcuni degli aggettivi che hanno affollato la mia mente ieri sera e stamani quando leggevo siti/blog/forum con i commenti dei tifosi d'Italia, di tutte le fedi calcistiche, che si congratulavano con la Fiorentina per la M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A partita che ci ha offerto.

Oggi anche gli euroscettici (vero Superfabia ?!?!) avranno modo di "convertirsi" e ritrovare quella fiducia smarrita.

Quattro persone ieri sera su tutte: Prandelli, Mutu, Montolivo e Frey, immensi, di livello superiore. Un po' sotto metterei Pazzini, Liverani e Donadel, ma tutti quanti comunque degni della più ampia sufficienza. Peccato per Pazzini e Montolivo, si meritavano un gol a testa.

Adesso i Glasgow Rangers, unica italiana nelle copetizioni europee e con un bagaglio di simpatia concquistato negli ultimi anni, avremo tanti tifosi in più a seguirci in quella che già si prospetta come una nuova battaglia. Appuntamento al 24 di Aprile (1 maggio il ritorno, a Firenze).

Intanto è Inter, c'è da difendere, e magari consolidare, questo benedetto quarto posto. Sei partite alla fine, quattro punti di vantaggio, non dobbiamo mollare.

Avanti Viola !!

Ieri a caldo avrei offeso qualcuno, ho pensato che fosse meglio dormirci sopra, per vedere se la notte mi avesse portato consiglio. Non è andata proprio così, però cercherò di essere il più obbiettivo possibile. Non avevamo ancora vinto niente dopo i gobbi e dopo l'Everton e di sicuro non abbiamo perso niente dopo la partita con i cugini poveri dei gobbi. Abbiamo perso un occasione importante, questo di sicuro, il Milan si è rifatto sotto e i gobbi guadagnano 3 punti. Entrando nel merito della partita di ieri posso però dire che non meritavamo la sconfitta, è stata una partita da zero a zero, dal primo all'ultimo minuto. Non a caso loro hanno trovato il gol su di una prodezza di maccarena Maccarone (da uno come Frey però mi aspetterei di più ...). Il primo tempo è stato orchestrato dalla Fiorentina, possesso palla, occasioni da rete, praticamente nessun pericolo sotto porta. Finalmente abbiamo rivisto un Pasqual brillante, Montolivo sembra in fase ascendente, un Gobbi ancora positivo, Papa Waigo pur rimanendo allungo fuori dal gioco è riuscito a confezionare per lo meno due nitide palle gol (peccato pre l'infortunio). Pazzini ha giocato bene, ha concluso anche più spesso del solito, però quel gol sbagliato in maniera clamorosa chiede vendetta. E la legge del calcio è chiara anche se non scritta, quando sbagli troppo alla fine devi pagare il conto. Il Pazzo si è assunto tutte le responsabilità per la sconfitta, questo però non è giusto, nel secondo tempo è stata tutta la squadra che ha sofferto tremendamente la pressione degli avversari, troppi errori nei passaggi, disimpegni in orizzontale che se invece del Siena ci fosse stato .... l'Albinoleffe ce ne avrebbero fatti 4.

Ovviamente la colpa non è tutta di Pazzini, ci mancherebbe, è stato proprio l'atteggiamento della squadra che non mi è piaciuto nel secondo tempo, siamo stati "aggrediti" e non siamo riusciti più a giocare. Se devo essere sincero chi mi ha fatto spazientire di più è stato senza ombra di dubbio Santana, troppi giochini, se salta l'uomo lo fa per un rimpallo e troppo spesso perde palla mettendo in difficoltà la squadra. Mi sembra sia giunto il momento di cambiare registro per lui, dovrebbe essere l'arma in più sull'out destro, ma al momento è solo un uomo in meno.

Ribadisco, non dovevamo esaltarci troppo dopo due meritate vittorie e non è il caso di deprimersi troppo dopo questa sconfitta. Prandelli sarà bravo ad analizzare gli errori commessi, spero siano altrettanto bravi i calciatori viola a capirgli questi errori. Intanto Mutu scalpita ai bordi del campo, probabilmente sarà della partita con il Genoa, mentre Liverani poterbbe essere disponibile già da giovedì nell'importantissima partita di Coppa Uefa di Liverpool con l'Everton.

Avanti Viola !!! 

Gli echi entusiastici per l'impresa di domenica ancora si odono, non solo in ambito della tifoseria. In questi giorni si sono susseguiti i commenti degli addetti ai lavori e dei protagonisti. Prandelli già domenica sera aveva fatto una sorta di dichiarazione d'amore eterno a Firenze, ribadita poi anche nelle interviste apparse sui quotidiani. Corvino gongola, giustamente, ed anche lui, per la verità in tempi non sospetti, dichiara che Firenze rappresenta per lui l'ultima tappa della sua carriera da direttore sportivo. Parla con la consapevolezza di avere in canna già alcune novità, anche importanti, per la prossima stagione.

Osvaldo e Papa Waigo (un sondaggio on-line di Stadio-CdS lo ha eletto miglior giocatore dell'ultima giornata) hanno catalizzato l'interesse dei media, ma anche Frey e Montolivo, per non parlare di Vieri, hanno avuto il loro spazio.

Intanto dai giornali si apprende che Mutu, fresco dell'accordo con la tv romena che realizzerà un reality sulla sua vita, esordirà come commentatore nella sera di Coppa UEFA per la stessa tv Kanal D non potendo scendere in campo per l'infortunio.

I gobbi, intesi come quella pseudo tifoseria, hanno gettato ogni colpa della loro dipartita su Ranieri. A mio avviso la colpa è da imputare al fatto che in alcuni ruoli non riescono a superare la mediocrità, tolti quei 3 fuoriclasse, per altro anzianotti, il resto è una massa instabile che in alcuni frangenti ha assunto la forma della squadra di calcio, in altri no. Alla prima stagione dopo il ritorno in A credo che abbiano fatto anche abbastanza.

Intanto la Coppa si avvicina, si annuncia un tutto esaurito per giovedì sera, coadiuvato dall'onda entusiastica eredità del successo sui gobbi. Sarà di sicuro una bella festa. Spero solo che tutto questo "movimento" intorno alla squadra non ne determini un deterioramento nella concentrazione.

Noi ci siamo e ci vogliamo restare, Avanti Viola !! 

Corvino oggi è intervento a Gazzetta.it parlando di mercato e scendendo un po' (neanche molto per la verità) ad analizzare certe situazioni.
Le voci che si rincorrono su Frey e Mutu è evidente che sono normali e nessuno si deve stupire di ciò, un giocatore bravo, ed in questo caso parliamo di fuoriclasse, sono sempre oggetto del desiderio di qualche grosso club. Nostro scopo è evitare che se ne vadano, come ? Prima che con i soldi io credo sia più importante garantire loro risultati sportivi.
Corvino ha poi dichiarato che la fase di "ricostruzione" della società è in un certo senso terminata, l'ossatura è stata data, da ora in poi la Fiorentina si muoverà sul mercato solo per reperire giocatore di valore assoluto, sempre rimanendo all'interno dei parametri societari. Qui, vorrei aggiungere io, si vedrà la bravura di Corvino stesso. In questa ottica è bene ricordare che l'eventuale accesso alla Champions League garantirebbe maggiori introiti da investire in monte ingaggi. Come sempre c'è chi sostiene che i Della Valle abbiano il "braccino corto", io penso invece che siano solo più avveduti rispetto ad altri dirigenti del recente passato. Non dimentichiamoci che Cecchi Gori ha si speso in ingaggi, ma ha sperperato in acquisti sbagliati sui giocatori già maturi, non da formare. Batistuta veniva come complemento d'arredo di La Torre, siamo stati fortunati, Rui Costa è arrivato a 21 anni, una scommessa vinta per fortuna nostra, Toldo era un giovincello anche lui. Marcio Santos, Nuno Gomes, Edmundo (bravo ma vatti a fidare), Kanchelskis, Leandro, Mijatovic, Ficini e forse altri che adesso mi sfuggono.
Arriva Cacia, io non l'ho mai visto giocare, se ne dice un gran bene. Stiamo a vedere. Spero solo che ciò non significhi una bocciatura di Pazzini, il ragazzo va sostenuto, ha tutte le potenzialità e sarebbe un peccato sperperare quello che potrebbe essere un patrimonio.
Domenica ci attende la partita con il Parma, sarà fondamentale ripartire con il piede giusto e cercare di consolidare la nostra posizione in classifica sorpassando l'Udinese ed attestandoci stabilmente per lo meno fra la terza e la quarta posizione.

Forza Viola !!!